Biografia di Tim Roth
Tim Roth nasce a Londra,arriva alla recitazione nel 1973,quando si presenta alle audizioni per la messa in scena di “Dracula” e ottiene il ruolo principale.Nel 1984 lo troviamo in tv con Gary Oldman nel film di Mike Leigh “Meantime", ma il suo esordio sul grande schermo avviene quando il regista Stephen Freas lo dirige ne “Il colpo” (“The Hit”). Seguiranno tante altre pellicole come “Rosencrantz" e Guildenstern sono morti” di Tom Stoppard, Leone d'Oro a Venezia.
Dopo “Due vite in pericolo” (1992), Roth si trasferisce in California dove incontra Quentin Tarantino che gli affida il ruolo di Mr. Orange il poliziotto-infiltrato ne “Le iene” e due anni dopo lo sceglie per interpretare Pumpkin il balordo del pluripremiato “Pulp Fiction” (Palma d’Oro a Cannes e Oscar per la miglior sceneggiatura).
Inoltre lavora con John Malkovich in “Cuore di tenebra” dal capolavoro di Joseph Conrad. Sempre nel 1994 è rimasta memorabile la sua interpretazione del killer James Gray, in lotta con la mafia russa, in “Little Odessa” a fianco di Vanessa Redgrave e Edward Furlong. L’anno dopo arriva la nomination agli Oscar per il ruolo dello spadaccino Sir Archibald Cunningham nel film di Michael Caton-Jones “Rob Roy” (1995), viene inoltre diretto ancora una volta da Tarantino in un episodio di “Four Rooms”.
Si è da sempre specializato in personaggi vendicarivi disperati e oscuri che ha sempre saputo interpretare con sensiblità e grande umanità.
Francis Ford Coppola lo ha voluto nel film "Non bussare alla mia porta" Woody Allen in "Tutti dicono i love you" Giuseppe Tornatore in "La leggenda del pianista sull'oceano"Tim Burton in "Il pianeta delle scimmie".
Recentemente lo abbiamo visto in "Funny Games" di Michael Haneke accanto a Naomi Watts e nel film "L'Incredibile Hulk".